Un intervento a tutto tondo assieme alla giovane artista toscana Greta Bimonte: dalla stesura del progetto fino alla produzione dell’opera site specific attraverso una open call. Asolo’s Map è la prima iniziativa di duepunti su un nuovo territorio alla ricerca di connessioni e collaborazioni.
Il progetto nasce da una collaborazione che per la prima volta ha visto duepunti estendersi fuori dalla propria regione per esplorare e legarsi ad altre realtà, in questo caso con la ricca rete associativa di Asolo, Treviso.
L’opportunità di ampliare il proprio network superando i confini della città di Bologna ha portato nel 2018 alla realizzazione dell’opera Asolo’s Map dell’artista Greta Bimonte (Pontedera, Pisa, 1990). All’interno di Asolo Sunset, evento promosso dall’associazione Asolo Reattiva, è stata presentata l’opera dell’artista toscana incentrata sui temi della condivisione e della relazione. Si tratta di un’opera scultorea, originata da un atto partecipativo e realizzata appositamente per la città e per i suoi abitanti. Asolo’s Map è la trasposizione delle strade asolane in arte: i luoghi e le intersezioni così familiari agli abitanti diventano parte del lavoro dell’artista. Quest’ultima, attraverso una open call rivolta ai cittadini di Asolo, ha raccolto vecchi stracci, lenzuola lise e abiti dismessi, trasformandoli nella linfa che anima la scultura. Quella che Greta Bimonte ha presentato è una mappa cucita con i fili dei ricordi personali che parla di storia e di identità.
Questa esperienza ha spinto l’associazione a percorrere strade inesplorate della mediazione culturale e ad interessarsi e concentrarsi sempre di più sulle dinamiche della produzione delle opere e alla collaborazione diretta con gli artisti, senza trascurare l’importanza del pubblico, qui spettatore e agente.